Monete in Lire della Repubblica di San Marino
La Repubblica di San Marino, Stato di antiche origini indipendente fin dal 1291, iniziò ad emettere la propra valuta, la Lira, nel 1864, in virtù di un accordo stretto due anni prima con l'appena costituitosi Regno d'Italia, alle cui zecche venne demandata la coniazione delle monete. La Lira Sammarinese venne coniata fino al 1938, anno in cui la zecca di Roma sospese ogni tipo di emissione ad eccezione delle monete in oro. Questo periodo (1864-1938) viene comunemente definito Monetazione Antica.
Successivamente, dal 1972, grazie ad un nuovo accordo con lo Stato Italiano, la produzione di monete riprese dopo una pausa durata decenni, e si protrasse fino all'adozione da parte di San Marino, in virtù dei legami con l'Italia, della Moneta Unica Europea (nonostante la Repubblica non faccia parte dell'Unione Europea), nel 2002. Questo secondo periodo (1972-2001) è definito Monetazione Moderna.
La Lira Sammarinese, assieme all'analoga Lira Vaticana, aveva rapporto di cambio 1:1 con la Lira Italiana e le tre divise erano liberamente spendibili in tutti e tre gli Stati.
Di seguito i link per accedere alle sezioni sammarinesi del catalogo inerenti la Lira: